1G – Saggio di Dizione

Negli ultimi mesi il nostro mondo è stato travolto dall’emergenza sanitaria – ormai protagonista di tutte le testate giornalistiche – che ci ha distratto da altre tragedie che continuano ad avvenire quotidianamente, sotto i nostri occhi. Molte notizie, anche precedenti all’esplosione della “faccenda coronavirus”, sono state dimenticate, ma questo non vuol dire che non meritino la nostra attenzione. 

Con questo video abbiamo deciso di raccontare una storia ormai invisibile, quella di Ani Laurent, quattordicenne ritrovato morto all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi nel vano carrello di un Boeing 777 partito la sera precedente dalla costa d’Avorio. Il piccolo non sapeva che nessuno sarebbe mai sopravvissuto alle temperature alle quali sarebbe stato esposto in volo e che da lì a poche ore sarebbe morto per assideramento. Era imprudente, proprio come Icaro, il quale nonostante le molteplici raccomandazioni del padre, si lasciò prendere dall’ebbrezza del volo, avvicinandosi al sole, tanto da finire in mare in seguito allo scioglimento della cera che teneva assieme le ali.

Il testo che interpretiamo racconta l’angoscia che Ani deve aver provato durante il suo volo, di come per intere settimane il cadavere di Ani sia stato dimenticato dalle autorità francesi e ivoriane fino all’identificazione da parte del padre, che l’ha poi riportato in Costa d’Avorio dove ora è sepolto e riposa, finalmente, in pace. 

La classe 1G Comunicazione del liceo scientifico “G. Salvemini”, guidata dalla docente di Dizione e lettura espressiva Anna Garofalo e dalla professoressa Monica Iusco, presenta Ali di cartone, un testo che spazia tra la rabbia espressa dalla cruda descrizione dei fatti dell’articolo “In memoria di un bambino morto in aereo sognando l’Europa” dello scrittore Roberto Saviano, l’accorata denuncia della giornalista Chiara Alessi e la rivisitazione del mito di Dedalo e Icaro raccontato dal poeta latino Ovidio.
Non potendo presentare su un palco il nostro saggio di Dizione, lo proponiamo in formato digitale, con un video. È il nostro omaggio ad Ani per la determinazione mostrata, in una più che lecita ricerca della felicità. 

Claudia Loschiavo,

Filomena Marzolla