web-magazine Archivi - Liceo Scientifico "G. Salvemini" - Bari https://liceosalvemini.edu.it/category/web-magazine/ Non possiamo essere imparziali, ma solo essere intellettualmente onesti. L'imparzialità è un sogno, l'onestà un dovere. Sun, 28 Jan 2018 08:14:20 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.2.2 https://liceosalvemini.edu.it/wp-content/uploads/2019/02/cropped-Schermata-2019-02-15-alle-16.49.24-1-32x32.png web-magazine Archivi - Liceo Scientifico "G. Salvemini" - Bari https://liceosalvemini.edu.it/category/web-magazine/ 32 32 Ezio Mauro – Cronache di una Rivoluzione https://liceosalvemini.edu.it/ezio-mauro-e-le-cronache-di-una-rivoluzione/ Sun, 28 Jan 2018 08:14:20 +0000 http://wp.liceosalvemini.net/?p=2245 Il 31 gennaio 2018, nell’Auditorium delle Culture, il Liceo Salvemini, in collaborazione con Feltrinelli Editrice, ospita il giornalista  EZIO MAURO per un dialogo sul tema della Rivoluzione Russa, con la presentazione del suo saggio “L’anno del ferro e del fuoco” .        L’evento avrà inizio alle ore 11:00 e coinvolgerà gli studenti e i professori del triennio che hanno approfondito il tema attraverso la lettura del volume.

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]]> Il 31 gennaio 2018, nell’Auditorium delle Culture, il Liceo Salvemini, in collaborazione con Feltrinelli Editrice, ospita il giornalista  EZIO MAURO per un dialogo sul tema della Rivoluzione Russa, con la presentazione del suo saggio “L’anno del ferro e del fuoco” .       

L’evento avrà inizio alle ore 11:00 e coinvolgerà gli studenti e i professori del triennio che hanno approfondito il tema attraverso la lettura del volume.

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]]> LEA – rappresentazione a Montecitorio https://liceosalvemini.edu.it/lea-rappresentazione-a-montecitorio/ Thu, 23 Nov 2017 21:34:18 +0000 http://wp.liceosalvemini.net/?p=2087 LEA, nella pelle delle donne – (Roma, 23/11/2017) Gli studenti del laboratorio teatrale del Liceo Scientifico “Gaetano Salvemini” di Bari – diretti da Anna GAROFALO e Rocco CAPRI CHIUMARULO e guidati dalla Preside Tina Gesmundo e dalla loro insegnante di Lettere,  prof.ssa Monica IUSCO – hanno interpretato “LEA“, una rappresentazione basata sulla drammatica vicenda di #LeaGarofalo, la testimone di giustizia che nel 2009 fu torturata e uccisa dalla ‘ndrangheta che poi diede alle fiamme il suo corpo. Al termine la Presidente della Camera Laura Boldrini ha rivolto un saluto agli interpreti.   

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]]> LEA, nella pelle delle donne – (Roma, 23/11/2017)

Gli studenti del laboratorio teatrale del Liceo Scientifico “Gaetano Salvemini” di Bari – diretti da Anna GAROFALO e Rocco CAPRI CHIUMARULO e guidati dalla Preside Tina Gesmundo e dalla loro insegnante di Lettere,  prof.ssa Monica IUSCO – hanno interpretato “LEA“, una rappresentazione basata sulla drammatica vicenda di #LeaGarofalo, la testimone di giustizia che nel 2009 fu torturata e uccisa dalla ‘ndrangheta che poi diede alle fiamme il suo corpo.
Al termine la Presidente della Camera Laura Boldrini ha rivolto un saluto agli interpreti.   

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]]> Evento conclusivo progetto CLIL “T.E.C.H.” https://liceosalvemini.edu.it/evento-conclusivo-progetto-clil-t-e-c-h/ Thu, 08 Jun 2017 19:03:41 +0000 http://wp.liceosalvemini.net/?p=1493 Il Liceo Salvemini, in collaborazione con le scuole della rete EON, ha ospitato il workshop conclusivo del progetto TECH – Teaching English & Contents: How to. L’evento ha avuto luogo il giorno 8 giugno 2017 dalle ore 9:30 alle ore 13:30, e ha visto le scuole della rete presentare le esperienze didattiche realizzate in questo anno scolastico.   I materiali didattici realizzati e le informazioni sul progetto sono disponibili sul BLOG costruito dai ragazzi e professori coinvolti nel progetto Scuole della rete Education Open Network (EON): IISS De Nittis – Pascali – Bari IISS Giulio Cesare – Bari IISS Gorjoux – Tridente – Vivante – Bari ITI Panetti – Pitagora – Bari IPSSSS Severina De Lilla – Bari Liceo Scientifico Gaetano Salvemini – Bari Per eventuali chiarimenti e/o informazioni si può inviare un messaggio e‐mail all’indirizzo area.progetti@liceosalvemini.it.

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]]> Il Liceo Salvemini, in collaborazione con le scuole della rete EON, ha ospitato il workshop conclusivo del progetto TECH – Teaching English & Contents: How to.

L’evento ha avuto luogo il giorno 8 giugno 2017 dalle ore 9:30 alle ore 13:30, e ha visto le scuole della rete presentare le esperienze didattiche realizzate in questo anno scolastico.  

I materiali didattici realizzati e le informazioni sul progetto sono disponibili sul BLOG costruito dai ragazzi e professori coinvolti nel progetto

Scuole della rete Education Open Network (EON):

  • IISS De Nittis – Pascali – Bari
  • IISS Giulio Cesare – Bari
  • IISS Gorjoux – Tridente – Vivante – Bari
  • ITI Panetti – Pitagora – Bari
  • IPSSSS Severina De Lilla – Bari
  • Liceo Scientifico Gaetano Salvemini – Bari

Per eventuali chiarimenti e/o informazioni si può inviare un messaggio e‐mail all’indirizzo area.progetti@liceosalvemini.it.

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]]> Il Presidente Grasso al Salvemini https://liceosalvemini.edu.it/il-presidente-grasso-al-salvemini/ Tue, 11 Apr 2017 22:05:57 +0000 http://wp.liceosalvemini.net/?p=1317 E’ stato accolto da centinaia di ragazzi in uno degli spazi scolastici più accoglienti della Puglia, l’Auditorium del Liceo Scientifico “G.Salvemini” Bari. Il Presidente del Senato Pietro Grasso è ospite questa mattina de L’Edificio della Memoria per ricordare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e partecipare ai ragazzi il valore della legalità. I servizi sull’evento: Nell’anno in cui si celebrano i 25 anni dagli attentati di Capaci e di via D’Amelio, il progetto “L’edificio della memoria”, giunto alla sua VI edizione, ha ospitato il presidente del Senato, Pietro Grasso. Questa mattina oltre 500 studenti delle scuole pugliesi si sono riuniti al liceo Salvemini di Bari per ascoltare e dialogare con il Presidente di legalità. “Oggi ci sono reti invisibili di corruttela, di collusione, che sono il nuovo volto della mafia ed è sempre più difficile scoprirla – ha detto Grasso agli studenti -. E ancora: “fino a che si cercherà il consenso di cittadini, nel sottile gioco di soggezione e di ricatto, di clientelismo e di interessi, non si potrà mai intravedere una speranza di cambiamento. Fino a che si continueranno a intrecciare rapporti tra criminalità, burocrazia, istituzioni, imprenditoria, sarà difficile uscire completamente da questo fenomeno”.

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]]> E’ stato accolto da centinaia di ragazzi in uno degli spazi scolastici più accoglienti della Puglia, l’Auditorium del Liceo Scientifico “G.Salvemini” Bari. Il Presidente del Senato Pietro Grasso è ospite questa mattina de L’Edificio della Memoria per ricordare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e partecipare ai ragazzi il valore della legalità.
I servizi sull’evento:



Nell’anno in cui si celebrano i 25 anni dagli attentati di Capaci e di via D’Amelio, il progetto “L’edificio della memoria”, giunto alla sua VI edizione, ha ospitato il presidente del Senato, Pietro Grasso. Questa mattina oltre 500 studenti delle scuole pugliesi si sono riuniti al liceo Salvemini di Bari per ascoltare e dialogare con il Presidente di legalità.

“Oggi ci sono reti invisibili di corruttela, di collusione, che sono il nuovo volto della mafia ed è sempre più difficile scoprirla – ha detto Grasso agli studenti -.
E ancora: “fino a che si cercherà il consenso di cittadini, nel sottile gioco di soggezione e di ricatto, di clientelismo e di interessi, non si potrà mai intravedere una speranza di cambiamento. Fino a che si continueranno a intrecciare rapporti tra criminalità, burocrazia, istituzioni, imprenditoria, sarà difficile uscire completamente da questo fenomeno”.

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]]> Radio web – 7^ puntata https://liceosalvemini.edu.it/radio-web-7l-puntata/ Thu, 30 Mar 2017 21:23:21 +0000 http://wp.liceosalvemini.net/?p=1253 La scuola che sogniamo I finanziamenti EUROPEI per i giovani Incontro sulla legalità Intervista al prof. Bencivenga

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  • La scuola che sogniamo
  • I finanziamenti EUROPEI per i giovani
  • Incontro sulla legalità
  • Intervista al prof. Bencivenga

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    ]]>         Radio web – 6^ puntata https://liceosalvemini.edu.it/radioweb-6-puntata/ Tue, 21 Mar 2017 14:27:29 +0000 http://wp.liceosalvemini.net/?p=1216 Oggi, 21 marzo 2017, la testimonianza dei ragazzi nella giornata in ricordo delle VITTIME delle MAFIE.

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    ]]>     Oggi, 21 marzo 2017, la testimonianza dei ragazzi nella giornata in ricordo delle VITTIME delle MAFIE.

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    ]]>         Radio web – 5^ puntata https://liceosalvemini.edu.it/radio-web-5-puntata/ Tue, 21 Mar 2017 13:11:41 +0000 http://wp.liceosalvemini.net/?p=1213 Puntata di Radio WEB sulla libertà di parola, di espressione e di stampa.I ragazzi hanno lavorato sul concetto di libertà di parola e quando/quanto questa venga garantita dai media: inquadramento generale a livello legislativo, libertà di stampa, con casi di attualità e collegamenti al caso Politkovskaja e Impastato. Sono state approfondite alcune figure di leader politici storici, quali Mandela, Moro, Pertini e Gramsci.

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    ]]>     Puntata di Radio WEB sulla libertà di parola, di espressione e di stampa.
    I ragazzi hanno lavorato sul concetto di libertà di parola e quando/quanto questa venga garantita dai media: inquadramento generale a livello legislativo, libertà di stampa, con casi di attualità e collegamenti al caso Politkovskaja e Impastato.

    Sono state approfondite alcune figure di leader politici storici, quali Mandela, Moro, Pertini e Gramsci.

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    ]]>         Incontro con GREPPI – 28/1/2017 https://liceosalvemini.edu.it/incontro-greppi-gennaio-2017/ Fri, 27 Jan 2017 17:28:15 +0000 http://wp.liceosalvemini.net/?p=737 Il Liceo Scientifico G. Salvemini ospita CARLO GREPPI, autore di “Non restare indietro“, romanzo che si propone di raccontare la Giornata della Memoria attraverso il filtro delle emozioni di un adolescente inizialmente disinteressato alla faccenda. [FOTO] Quando si parla di storia, infatti, la domanda – tristemente – più diffusa è “A cosa serve ricordare cose accadute decenni fa, così lontane da noi?”. Ricalcando quanto detto da Greppi, lo sbaglio sta nel mezzo col quale il messaggio viene veicolato: toni troppo spesso conferenzieri, descrizioni quasi asettiche di un episodio al quale è invece necessario guardare attraverso lo spettro delle nostre emozioni, immedesimandoci. Le atrocità che l’uomo è stato in grado di commettere ci terrorizzano, ed è per questo che quando visitiamo un campo di sterminio ci leghiamo alle torrette, alle baracche, alle cose materiali; percepiamo il dolore altrui come fosse nostro, rendendo ogni visita un’esperienza unica e personale. Così commenta il direttore del museo di Auschwitz riguardo all’importanza dell’immedesimazione, del porci delle domande e darci risposte. La conoscenza nuda e cruda, se non è mediata da un sentimento di solidarietà, comprensione ed indulgenza verso gli altri, non può che generare ingegneri che progettano camere a gas, infermiere provette che ammazzano lattanti, mostri ben istruiti. Questo l’appello di un preside americano sopravvissuto allo sterminio: “Diffido dell’educazione, rendete gli studenti umani”. Essere stufi della ricorrente retorica usata quando si tratta di Giorno della Memoria è quindi comprensibile, ma non può e non deve giustificare il disinteresse verso il messaggio veicolato. Al Giorno della Memoria non c’è fine, non c’è una risposta. Viviana Campanello, Dario Gioia, Ivana Nuzzaco

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    ]]>     Il Liceo Scientifico G. Salvemini ospita CARLO GREPPI, autore di “Non restare indietro“, romanzo che si propone di raccontare la Giornata della Memoria attraverso il filtro delle emozioni di un adolescente inizialmente disinteressato alla faccenda. [FOTO]

    Quando si parla di storia, infatti, la domanda – tristemente – più diffusa è “A cosa serve ricordare cose accadute decenni fa, così lontane da noi?”.

    Ricalcando quanto detto da Greppi, lo sbaglio sta nel mezzo col quale il messaggio viene veicolato: toni troppo spesso conferenzieri, descrizioni quasi asettiche di un episodio al quale è invece necessario guardare attraverso lo spettro delle nostre emozioni, immedesimandoci.

    Le atrocità che l’uomo è stato in grado di commettere ci terrorizzano, ed è per questo che quando visitiamo un campo di sterminio ci leghiamo alle torrette, alle baracche, alle cose materiali; percepiamo il dolore altrui come fosse nostro, rendendo ogni visita un’esperienza unica e personale. Così commenta il direttore del museo di Auschwitz riguardo all’importanza dell’immedesimazione, del porci delle domande e darci risposte.

    La conoscenza nuda e cruda, se non è mediata da un sentimento di solidarietà, comprensione ed indulgenza verso gli altri, non può che generare ingegneri che progettano camere a gas, infermiere provette che ammazzano lattanti, mostri ben istruiti. Questo l’appello di un preside americano sopravvissuto allo sterminio: “Diffido dell’educazione, rendete gli studenti umani”.

    Essere stufi della ricorrente retorica usata quando si tratta di Giorno della Memoria è quindi comprensibile, ma non può e non deve giustificare il disinteresse verso il messaggio veicolato. Al Giorno della Memoria non c’è fine, non c’è una risposta.

    Viviana Campanello, Dario Gioia, Ivana Nuzzaco

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